In un sogno di una
notte di mezza estate mentre passeggiavo tra le vie della Città Bianca...inevitabilmente William
Shakespeare duettava a tu per tu in colloquio intimo e serrato:
"..gli
innamorati hanno, come pazzi, un cervello tanto eccitabile e una
fantasia tanto feconda, che vedono assai più cose di quanta la fredda ragione
riesca poi a spiegare".
Colori...suoni...profumi...rigeneravano
il mio spirito...finché prepotentemente anche la mia pancia esigeva il suo
risarcimento...
in tal momento un
suggestivo ristorante nelle vie del centro storico di Otranto "Il
Cantico dei Cantici" ha colpito la mia attenzione...quindi per
essere equa e comprensiva mi sono lasciata sedurre dalla possibilità di una
ghiotta cena.
Il locale popolato da turisti era molto
suggestivo con tavolini all'aperto...un ambiente da belle époque.
Il tavolo all'arrivo era pulito ed
apparecchiato.
Il menù era alla carta...un altro punto a
favore di questo locale (situazione che attira particolarmente la mia simpatia
perché permette di scegliere in tranquillità cosa si desidera degustare).
La carta dei vini di buon livello: Tenuta
Merico, Alberto Longo, Tenute Sant’Anna e Cantina Due Palme.
I piatti erano vari...prevalentemente pesce con
opzioni per celiaci.
Tra i vari piatti degustati che hanno fatto
sospirare il mio palato:
La Tartara di tonno con kiwi su una
riduzione di frutti di bosco...irresistibile...gustosa...fresca...raffinata.
La consistenza del tonno ottima...la riduzione
di frutti di bosco insieme al kiwi creava una sinergia perfetta di sapori...e
colori fantastici.
Gli spaghetti con bottarga di muggine e
ricci di mare un
gusto deciso e delicato...un piatto che esaltava il gusto e il profumo del
mare...arrivato caldo in tavola...una vera leccornia.
I piatti erano accattivanti...curati nella
presentazione ordinata e gradevole...una celebrazione dei sensi...equilibrati
nel gusto...
ingredienti genuini e di qualità.
L'arco di tempo in cui venivano serviti i
piatti adeguato.
Il personale cortese e disponibile alle
esigenze del cliente.
Mattia ha curato il servizio del nostro tavolo
ha saputo dosare la giusta dose di simpatia e professionalità...conosceva i
piatti del menù e gli ingredienti utilizzati.
L'atmosfera del locale era piacevole i clienti
erano a proprio agio.
Il rapporto qualità-prezzo idoneo per un
esperienza di gusto.
Il mio voto:
"Mangiate amici
bevete, inebriatevi d'amore" (CT 5,1).
Galleria fotografica:
Antipasto Il Cantico
Tortino di “taieddrha” _ Involtino di lattuga con pomodorino secco e baccalà.
Antipasto Il Cantico
Polpo in pignatta, Tartare di pesce.
Tartare di tonno con kiwi
Spaghetti ai ricci con bottarga di muggine
Agnolotti ripieni di gamberi e capasanta su crema di ceci
e profumo di riccio
Crema delicata al mascarpone con cioccolato e amaretti
Non dovevo leggerlo a quest'ora!!! Ho l'ipersalivazione...moooolto invitanti,soprattutto il dolce!!!
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